Cometa C/2019 Y4 ATLAS
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La Frammentazione della cometa C/2019 Y4 ATLAS - Osservazioni 12-15 aprile E’ di qualche giorno fa la notizia che la cometa 2019 Y4 ATLAS si sta frammentando. La frammentazione delle comete è un evento abbastanza consueto, specie quando queste transitano molto vicine al sole, al momento del loro perielio. La Atlas si trova ancora alla rispettabile distanza di 180 milioni di km dal nostro astro ed a poco meno di 150 milioni di KM dalla terra. La cometa passerà al perielio al 31 maggio a 38 milioni di Km dal sole, assai meno della distanza di mercurio che è di 58 milioni di KM. E’ assai probabile che la ATLAS non arriverà a quella data, dato che il processo di frammentazione multipla che è iniziato porta spesso al completo disfacimento della cometa. Intanto accontentiamoci di seguirne l’evoluzione in questi giorni. |
12 aprile 2020 Al 12.88 di aprile (Ore 21:30 Tempo Universale), si vedeva, oltre al corpo principale della cometa altri due frammenti: a’ e b’ . Il frammento a’ in testa si trovava a circa 10.000 km rispetto al corpo principale (14”) ed a 3000 km dal frammento b’. La parte principale della cometa aveva un asperro allungato probabilmente dovuto alla presenza di due o più parti non risolte. Aumentando il contrasto delle immagini si vede che la chioma si estende per oltre 200.000 km. |
14 aprile 2020 Appena due giorni dopo, al 14 di aprile l’aspetto della cometa è totalmente cambiato. Il frammento a’ è ora più brillante e diffuso, mentre la parte principale della cometa è più ampia e diffusa, segno che l’attività in quest area sta diminuendo. La distanza tra il frammento a’ e la parte principale della cometa è sostanzialmente invariato (la misura astrometrica da una distanza di di 11.000 KM) |
15 aprile 2020 La sera del 15 aprile, troviamo ancora il frammento a’ che ora è diventato l’oggetto più brillante all’interno della chioma. Quella che nelle sere precedente era la parte più brillante della chioma è ora fortemente diminuita di luminosità e solo con un elaborazione per aumentarne il contrasto si riesce ancora ad identificarla all’interno della chioma. |